Riprogrammazione ATAC 2016:Caos Totale
Già il giorno prima che questa scellerata riprogrammazione entrasse in vigore,avevo già preventivato perfettamente il caos ed i danni che questa revisione del programma di esercizio avrebbe comportato,senza risolvere ALCUN problema, in questo articolo.
Ed il giorno seguente ho descritto la situazione in quest'altro articolo.
Adesso,dopo 15 giorni dalla sua entrata in vigore,possiamo tirare le fila.
E si confermano le previsioni fatte:le corse cosiddette "garantite" continuano a saltare,generalmente per tempi di percorrenza insufficienti,uno dei principali problemi della rete di superficie romana su cui questa riorganizzazione non mette mano,ma non solo.
Infatti,a causa dei tagli spropositati fatti su alcune linee (vengono a crearsi anche buchi di 100 minuti) gli addetti dei capolinea (ma alle volte pare direttamente nei depositi) sono
costretti a prelevare vetture da altre linee per evitare disagi fuori ogni misura su altre.
Questo vuol dire che corse "garantite" non vengono effettuate mentre altre dichiarate soppresse ed ormai cancellate dai database vengano effettuate,come capitato oggi con la soppressione di una corsa di 06 scolastico prevista a favore di una di 04 in teoria cancellata.
E ciò fa si che,in maniera uguale al periodo precedente la riorganizzazione,l'utenza continui a non sapere quando l'autobus passerà.
La tanto decantata trasparenza,in fin dei conti,non c'è,ma anzi si aggiunge caos al caos.
Infatti,le corse soppresse,in teoria temporaneamente,sono state cancellate sia dai database delle app sia dal PDF ATAC che le riportava integralmente linea per linea.Risulta quindi impossibile per un utente qualsiasi,comprendere quali e quante corse siano state cancellate temporaneamente.E' quindi impossibile controllare per un pendolare controllare che quelle corse cancellate in via temporanea vengano realmente reinserite.
E,tanto per non farci mancar niente,ogni giorno indicativamente 5 linee vengono sospese per mancanza di vetture disponibili.
Si tratta delle ormai famigerate linee gestite con le vetture corte,ad esempio 020,029,115,228,303.
Questo poiché la riorganizzazione,nel cancellare le corse,non ha tenuto conto delle singole tipologie di vetture indisponibili,ma ha semplicemente preso in considerazione soltanto il valore assoluto.
Ne consegue,quindi,che avendo cancellato una percentuale di corse irrisorie esercite con questi mezzi,vengano cancellate sempre in maniera random,incluse ultime corse,con l'utenza costretta a scoprirlo dal profilo twitter di ATAC quando magari si trova già in fermata.
E dire che una soluzione immediata per riuscire a gestire tutte le linee con vetture corte almeno a singolo mezzo ci sarebbe.Ma di questo ne parliamo in un articolo dedicato domani.
Certo,considerata l'impossibilità immediata di risolvere la crisi industriale di ATAC,una riorganizzazione del servizio era necessaria.Peccato però averla fatta malissimo ed aver perso l'occasione per farne una seria,che avrebbe potuto restituire ai Romani un TPL non efficiente,ma perlomeno accettabile.
Tuttavia,non essendo riusciti neanche ad anticipare la corsa successiva e posticipare la precedente su tutte quelle linee dove hanno semplicemente tagliato i turni macchina,chiedere di rivedere i tempi di percorrenza diventa assai arduo.
Ricapitolando:
OGNI GIORNO CIRCA 5 LINEE VENGONO SOSPESE PER MANCANZA DI MATERIALE DISPONIBILE.
LE CORSE "GARANTITE" CONTINUANO A SALTARE PER TEMPI DI PERCORRENZA TROPPO STRETTI E MANCANZA MATERIALE,SPESSO DIROTTATO ALTROVE.
ALCUNE CORSE DICHIARATE SOPPRESSE VENGONO COMUNQUE EFFETTUATE SENZA CHE L'UTENZA NE SIA AL CORRENTE.
In conclusione:quando passerà l'autobus, o il tram,è quasi sempre impossibile saperlo.
Ed il giorno seguente ho descritto la situazione in quest'altro articolo.
Adesso,dopo 15 giorni dalla sua entrata in vigore,possiamo tirare le fila.
E si confermano le previsioni fatte:le corse cosiddette "garantite" continuano a saltare,generalmente per tempi di percorrenza insufficienti,uno dei principali problemi della rete di superficie romana su cui questa riorganizzazione non mette mano,ma non solo.
Infatti,a causa dei tagli spropositati fatti su alcune linee (vengono a crearsi anche buchi di 100 minuti) gli addetti dei capolinea (ma alle volte pare direttamente nei depositi) sono
costretti a prelevare vetture da altre linee per evitare disagi fuori ogni misura su altre.
Questo vuol dire che corse "garantite" non vengono effettuate mentre altre dichiarate soppresse ed ormai cancellate dai database vengano effettuate,come capitato oggi con la soppressione di una corsa di 06 scolastico prevista a favore di una di 04 in teoria cancellata.
E ciò fa si che,in maniera uguale al periodo precedente la riorganizzazione,l'utenza continui a non sapere quando l'autobus passerà.
La tanto decantata trasparenza,in fin dei conti,non c'è,ma anzi si aggiunge caos al caos.
Infatti,le corse soppresse,in teoria temporaneamente,sono state cancellate sia dai database delle app sia dal PDF ATAC che le riportava integralmente linea per linea.Risulta quindi impossibile per un utente qualsiasi,comprendere quali e quante corse siano state cancellate temporaneamente.E' quindi impossibile controllare per un pendolare controllare che quelle corse cancellate in via temporanea vengano realmente reinserite.
E,tanto per non farci mancar niente,ogni giorno indicativamente 5 linee vengono sospese per mancanza di vetture disponibili.
Si tratta delle ormai famigerate linee gestite con le vetture corte,ad esempio 020,029,115,228,303.
Questo poiché la riorganizzazione,nel cancellare le corse,non ha tenuto conto delle singole tipologie di vetture indisponibili,ma ha semplicemente preso in considerazione soltanto il valore assoluto.
Ne consegue,quindi,che avendo cancellato una percentuale di corse irrisorie esercite con questi mezzi,vengano cancellate sempre in maniera random,incluse ultime corse,con l'utenza costretta a scoprirlo dal profilo twitter di ATAC quando magari si trova già in fermata.
E dire che una soluzione immediata per riuscire a gestire tutte le linee con vetture corte almeno a singolo mezzo ci sarebbe.Ma di questo ne parliamo in un articolo dedicato domani.
Certo,considerata l'impossibilità immediata di risolvere la crisi industriale di ATAC,una riorganizzazione del servizio era necessaria.Peccato però averla fatta malissimo ed aver perso l'occasione per farne una seria,che avrebbe potuto restituire ai Romani un TPL non efficiente,ma perlomeno accettabile.
Tuttavia,non essendo riusciti neanche ad anticipare la corsa successiva e posticipare la precedente su tutte quelle linee dove hanno semplicemente tagliato i turni macchina,chiedere di rivedere i tempi di percorrenza diventa assai arduo.
Ricapitolando:
OGNI GIORNO CIRCA 5 LINEE VENGONO SOSPESE PER MANCANZA DI MATERIALE DISPONIBILE.
LE CORSE "GARANTITE" CONTINUANO A SALTARE PER TEMPI DI PERCORRENZA TROPPO STRETTI E MANCANZA MATERIALE,SPESSO DIROTTATO ALTROVE.
ALCUNE CORSE DICHIARATE SOPPRESSE VENGONO COMUNQUE EFFETTUATE SENZA CHE L'UTENZA NE SIA AL CORRENTE.
In conclusione:quando passerà l'autobus, o il tram,è quasi sempre impossibile saperlo.
[…] Alla faccia della riprogrammazione tanto sbandierata da questa giunta e smontata pezzo per pezzo qui,qui e qui. […]
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