Cotral:Come è cambiata dal 2002 ad oggi.
Con questo articolo vogliamo iniziare ad approfondire anche la galassia del trasporto extraurbano laziale,la cui gestione del comparto gomma è affidata a Cotral S.P.A.
Innanzitutto,per comprendere meglio le evoluzioni che il servizio ha subito in questi 13 anni che vanno dal 2002 al 2015,devono essere specificati alcuni aspetti.
Questa tabella dimostra come nel 2002,nostro anno di riferimento,la popolazione residente nel Lazio fosse costituita da 5.145.805 milioni di persone.Nel 2014,invece,la popolazione risultava essere di 5.892.425,con una variazione assoluta di ben 746.620 persone in più ed una variazione percentuale del 14,5 %!
Quindi appare scontato come anche il Tpl sia aumentato delle stesse percentuali,considerando che in un sistema sano aumento della popolazione coincide con maggiori incassi fiscali,quindi maggiori risorse da dedicare al Tpl per mantenere invariata la quota pro-capite e permette alla nuova popolazione di poter usufruire del servizio pubblico.
Ma non è andata così.Anzi.Il servizio Cotral anziché aumentare è diminuito,con infrastrutture ferroviarie nel Lazio immutate,se non per l'aumento di corse su alcune direttrici.
Questa tabella indica come nel 2002 la produzione di servizio era pari a 79.069.771 Vett/KM,già in lieve flessione rispetto al 2001,quando superava gli 80 milioni di Vett/KM
Anche per quanto riguarda posti offerti e corse effettuate rispetto alla programmazione,registriamo un decremento rispetto al 2001.
Infine,concludiamo l'analisi del 2002 con l'età media del parco mezzi:anche all'epoca era altissima:
Con un rapido calcolo emerge come all'epoca l'età media fosse quindi di 12,5 anni!
Non a caso nel novembre 2002 Cotral fu costretta a noleggiare bus da altre aziende..
Passando ora al 2014,grazie a questa tabella notiamo come la produzione del servizio,a fronte dell'aumento di popolazione del 14,5% ,sia diminuita del 3,5 %!
Sempre con questa tabella notiamo come anche i posti offerti siano diminuiti di ben 554.106 unità,per una diminuzione percentuale del 9,5%.
Certo,va chiarito che negli anni il calcolo della capienza dei mezzi è cambiato,e quindi a questo può essere imputabile un calo così corposo.
Ma la diminuzione dei KM percorsi è inequivocabile,e dimostra come anziché aumentare il servizio in relazione all'aumento della popolazione,invece sia diminuito.
Va chiarito come questo non sia imputabile a Cotral,che comunque non è neanche in grado di garantire i circa 80 milioni di KM che la regione gli commissiona con lievi decrementi di anno in anno,ma proprio alla Regione che non si preoccupa ne di aumentare il chilometraggio da commissionare (e pagare) a Cotral,ne di mettere nelle condizioni quest'ultima di operare e di svolgerli realmente.
Infatti,la stessa Cotral ammette come le corse realmente effettuate rispetto a quelle programmate sono il 96,79%
Ma il dato più eclatante è quello dell'età media della flotta bus.Se già il dato del 2002 vi sembrava elevato,quello del 2014 vi farà saltare dalla sedia.
Si avete letto bene:14,47 anni di età,cifra che le permette di essere la flotta bus più vecchia d'Europa,con 1 mezzo di 30 anni,13 di 27 anni,8 di 25 anni e ben 341 di 24 anni!
Inoltre anche il totale dei mezzi diminuisce di 15 anni rispetto al 2002.
Non a caso anche oggi,quando ci troviamo in condizioni addirittura peggiori del 2002,sia per età dei mezzi,sia per quantità e regolarità del servizio offerto,si prevede di nuovo di noleggiare bus,come potete leggere in questo articolo.
E' evidente dunque come una situazione che già nel 2002 non appariva delle migliori,nel 2014 tra mancati investimenti e mancati adeguamenti dell'offerta alla crescita della popolazione ha portato,inevitabilmente,ad una sempre maggiore sensazione di inefficienza.
E,fortunatamente,finalmente si intravedono investimenti:La gara per 415 bus sta per essere aggiudicata,ma il numero sarà comunque insufficiente se non verrà indetta un'altra gara a breve,in quanto i mezzi che superano i 14-15 anni sono ben più di 700.
Con questo vi saluto e vi rimando al prossimo articolo su Cotral che tratterà i nuovi orari in vigore da gennaio.
Innanzitutto,per comprendere meglio le evoluzioni che il servizio ha subito in questi 13 anni che vanno dal 2002 al 2015,devono essere specificati alcuni aspetti.
Questa tabella dimostra come nel 2002,nostro anno di riferimento,la popolazione residente nel Lazio fosse costituita da 5.145.805 milioni di persone.Nel 2014,invece,la popolazione risultava essere di 5.892.425,con una variazione assoluta di ben 746.620 persone in più ed una variazione percentuale del 14,5 %!
Quindi appare scontato come anche il Tpl sia aumentato delle stesse percentuali,considerando che in un sistema sano aumento della popolazione coincide con maggiori incassi fiscali,quindi maggiori risorse da dedicare al Tpl per mantenere invariata la quota pro-capite e permette alla nuova popolazione di poter usufruire del servizio pubblico.
Ma non è andata così.Anzi.Il servizio Cotral anziché aumentare è diminuito,con infrastrutture ferroviarie nel Lazio immutate,se non per l'aumento di corse su alcune direttrici.
Questa tabella indica come nel 2002 la produzione di servizio era pari a 79.069.771 Vett/KM,già in lieve flessione rispetto al 2001,quando superava gli 80 milioni di Vett/KM
Anche per quanto riguarda posti offerti e corse effettuate rispetto alla programmazione,registriamo un decremento rispetto al 2001.
Infine,concludiamo l'analisi del 2002 con l'età media del parco mezzi:anche all'epoca era altissima:
Con un rapido calcolo emerge come all'epoca l'età media fosse quindi di 12,5 anni!
Non a caso nel novembre 2002 Cotral fu costretta a noleggiare bus da altre aziende..
Passando ora al 2014,grazie a questa tabella notiamo come la produzione del servizio,a fronte dell'aumento di popolazione del 14,5% ,sia diminuita del 3,5 %!
Sempre con questa tabella notiamo come anche i posti offerti siano diminuiti di ben 554.106 unità,per una diminuzione percentuale del 9,5%.
Certo,va chiarito che negli anni il calcolo della capienza dei mezzi è cambiato,e quindi a questo può essere imputabile un calo così corposo.
Ma la diminuzione dei KM percorsi è inequivocabile,e dimostra come anziché aumentare il servizio in relazione all'aumento della popolazione,invece sia diminuito.
Va chiarito come questo non sia imputabile a Cotral,che comunque non è neanche in grado di garantire i circa 80 milioni di KM che la regione gli commissiona con lievi decrementi di anno in anno,ma proprio alla Regione che non si preoccupa ne di aumentare il chilometraggio da commissionare (e pagare) a Cotral,ne di mettere nelle condizioni quest'ultima di operare e di svolgerli realmente.
Infatti,la stessa Cotral ammette come le corse realmente effettuate rispetto a quelle programmate sono il 96,79%
Ma il dato più eclatante è quello dell'età media della flotta bus.Se già il dato del 2002 vi sembrava elevato,quello del 2014 vi farà saltare dalla sedia.
Si avete letto bene:14,47 anni di età,cifra che le permette di essere la flotta bus più vecchia d'Europa,con 1 mezzo di 30 anni,13 di 27 anni,8 di 25 anni e ben 341 di 24 anni!
Inoltre anche il totale dei mezzi diminuisce di 15 anni rispetto al 2002.
Non a caso anche oggi,quando ci troviamo in condizioni addirittura peggiori del 2002,sia per età dei mezzi,sia per quantità e regolarità del servizio offerto,si prevede di nuovo di noleggiare bus,come potete leggere in questo articolo.
E' evidente dunque come una situazione che già nel 2002 non appariva delle migliori,nel 2014 tra mancati investimenti e mancati adeguamenti dell'offerta alla crescita della popolazione ha portato,inevitabilmente,ad una sempre maggiore sensazione di inefficienza.
E,fortunatamente,finalmente si intravedono investimenti:La gara per 415 bus sta per essere aggiudicata,ma il numero sarà comunque insufficiente se non verrà indetta un'altra gara a breve,in quanto i mezzi che superano i 14-15 anni sono ben più di 700.
Con questo vi saluto e vi rimando al prossimo articolo su Cotral che tratterà i nuovi orari in vigore da gennaio.
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